Collegamento 5 - RevC05
Da Passo delle Gualanciole
a Pieve Santo Stefano (innesto Rev19 e Rev18)


Il
Passo delle Gualanciole (GPS: 1740066 - 4847455) è
raggiungibile da sud-ovest via Chiusi La Verna (Cai50)
da nord via Poggio Tre Vescovi (Cai00) e via Passo
Serra (Gea e Cai00). Dal Passo delle Gualanciole si
scende lungo la strada forestale fino ad incontrare sulla dx
un’ area di sosta con tavoli e panche, da cui parte il
Sentiero Natura della Riserva Naturale dell’Alta Valle
del Tevere e del Monte Nero. Superata l’area di sosta si
arriva alla grande struttura delle Gualanciole (GPS:
1740502 - 4847374), di proprietà della Comunità Montana della
Valtiberina.
Per adesso si stanno ultimando i lavori di quello
che diventerà un Centro Visite dell’area protetta, un
rifugio escursionistico e un bivacco sempre aperto.
Per adesso le Gualanciole offrono solamente un riparo di
emergenza, acqua e ricoveri e attrezzature per
cavalli, costruiti con il contributo di Leader II. Superato
sulla dx il Rifugio, il percorso scende verso un laghetto
dove si trovano le 8 poste per cavalli e continua come
pista forestale, che talvolta si restringe a sentiero, fino ad
arrivare ad un prato sulla sx ove è presente un
tondino-recinto sempre per il rimessaggio cavalli. In
seguito il percorso si può presentare fangoso e con cancelli di
filo spinato, poiché è presente un allevamento brado di cavalli
e vacche. Scendendo ancora si arriva ad una radura dove il
percorso si allarga e corre lungo una pista forestale che scende
fino a prati, dove sono allevati bovini allo stato brado.
Si
arriva poi ad un bivio, dove si prende a dx per
proseguire attraverso i campi e, dopo aver superato alcuni
sbarramenti di filo spinato e attraversato un prato, si risale
per un breve tratto di pista forestale per girare a sx in
prossimità di una curva (lasciando il sentiero CAI66).
Dopo
aver attraversato un ruscello e camminato all’interno di
una bellissima pineta di pino nero, si arriva ad un
bellissimo panorama sul Monte Nero.
Scendendo ancora e
seguendo la strada sterrata principale si arriva alla fattoria
“Il Colle” e, aggiratala si scende per circa 200m e in
prossimità di una curva a sx si prende la strada sterrata che
scende a dx. Superate le case di Prolopio, Cà
Nova, Ca Badia e due cancelli di filo spinato, si
giunge in Località Santa Apollinare dove è
presente un agriturismo con ristoro e ricovero
cavalli. Arrivati davanti ad una grande bacheca
esplicativa del percorso Ippovia, si prende a dx fino ad
incontrare una pista forestale che sale sulla sx dopo
un’altra bacheca in legno dedicata alla pianta del castagno.
Da qui si segue la pista forestale che poi diventa sentiero e di
nuovo pista forestale, sempre sotto copertura, fino ad arrivare
all’innesto con una strada sterrata dove corre il percorso
CAI75. Da qui, girato a sx, si scende lungo la strada che
si apre su ampi panorami e corre in mezzo a paddock
dove sono tenuti cavalli allo stato brado. Arrivati
all’abitato di Grigliano si trovano le indicazioni sulla
destra per il centro di allevamento e addestramento cavalli
di “Pat Parelli”. Scendendo si incontra l’innesto con
il percorso CAI61 e da qui inizia l’asfalto che porta
direttamente fino a Pieve Santo Stefano (GPS: 1745259 -
4839662).
P.I.N. |
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Le Gualanciole –
Il
nome “Le Gualanciole” indica diversi siti
vicini tra loro: Gualanciole è il nome del piccolo
borgo in prossimità dell’ Area Naturale Protetta
dell’Alta Valle del Tevere e Montenero; Gualanciole è
anche il nome del Centro Visita che presto verrà
istituito. Specificatamente dedicato alla flora della
Valtiberina, sarà attrezzato anche con un rifugio per
il pernottamento e la ristorazione. Attualmente dal
borgo di Gualanciole partono comunque numerose
escursioni, sia a piedi che in bicicletta e a cavallo,
su sentieri CAI e G.E.A. (Grande Escursione
Appenninica). Infine le Gualanciole è anche il nome
del passo che congiunge la riserva della Val Tiberina
con il Santuario della Verna.
- Riserva Naturale
dell’Alta Valle del Tevere e del Monte Nero
– vedi "Aree
protette"
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