Percorso 8 - Rev08
Da Case Turicchi (Rev06
e Rev07)
a Monterchi (innesto Rev01 e RevC01)


Chiesa di
Petriole |
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Dopo aver
aggirato l’agglomerato di Case Turicchi (GPS: 1749636 -
4823618) si segue la strada fino all’ultima casa rosa situata
sulla sx e si entra tra i campi coltivati, seguendo una pista
trattorabile fino ad incontrare, dopo circa 800 m, una strada
sterrata con un tabernacolo dedicato alla Madonna. Si
prosegue sulla strada sterrata per circa 500 m fino ad immettersi
sulla strada asfaltata. Superata la Chiesa di Petriole,
con uno splendido panorama sul fondovalle, si gira a dx
prima del ristorante “L’isola che non c’e”. Si scende lungo
la strada, si arriva ad incontrare una prima casa, si aggira
quest’ultima sulla sx e ci si immette in una pista a fondo
naturale. Dopo 200 m si arriva ad incontrare una strada asfaltata
(che conduce all’agglomerato di Casenuove). Si oltrepassa
la strada e si prosegue sull’asfalto fino ad superare il ponte sul
torrente Sovara e si prosegue, oltrepassando anche l’agglomerato
di Case Basse. Salendo ancora si gira a dx al
primo bivio, seguendo i cartelli per Citerna. La strada
sale conducendo ad un altro bivio, dove invece si gira a sx
(sempre seguendo i cartelli per Citerna). Arrivati a
Citerna proprio sotto la cinta muraria del paese, prima di un
parcheggio, si prende una strada asfaltata che scende sulla dx.
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Monterchi |
Dopo 200 m la
strada diventa un sentiero, talvolta stretto, che scende
attraverso i campi fino ad aggirare un cimitero e poi s’incrocia
con la strada statale n. 221. Qui si gira a dx per
Monterchi.
Attenzione strada molto trafficata! Dopo 500 m si gira a sx
e, oltrepassato il ponte sul torrente Cerfone, si gira
subito a dx e si entra così nel Parco Fluviale di Monterchi
(GPS: 1751447 - 4819488). Si arriva ad un’area di sosta
attrezzata (tavoli e panche, barbecue, campi da calcetto e da
pallavolo, e bacheca illustrativa).
P.I.N. |
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Borgo di Citerna (GPS:
1751969 - 4820883)
- La cittadina di Citerna dista circa
15 km da Monte S.Maria Tiberina ed è situata su
un’altura da cui spazia sul ridente panorama
dell’intera Alta Val Tiberina. Storicamente molto
antico, sono stati ritrovati nel suo territorio, resti
di civiltà etrusca e romana. Ospita un piccolo
convento che fu francescano, per poi appartenere agli
ordini minori dei Conventuali, degli Osservanti, e dei
Cappuccini, fino alla sua soppressione, con l’Unità
d’Italia. Altri edifici interessanti da un punto di
vista storico ed architettonico sono la
Chiesa di San Francesco, la Chiesa di San Michele
Arcangelo, i camminamenti medievali lungo la cinta
muraria, i resti dell’antica Rocca e la Chiesa di S.
Maria Assunta a Pistrino.
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